Copertina del libro

Quelle in cielo non erano stelle

Mondadori Contemporanea · 2021

Secondo classificatoPremio Selezione Bancarellino
Secondo classificato al Premio Selezione Bancarellino nel maggio 2022.

Nel 2021 è uscito Quelle in cielo non erano stelle (Mondadori Contemporanea) che narra la vicenda di una bambina ucraina accolta da una famiglia italiana nell’ambito dei soggiorni benessere per i bambini di Chernobyl. Si svolge tra la foresta lombarda del Parco delle Groane e la Foresta rossa e ha tre voci narranti: di una volpe, della nube radioattiva che vede tutto dall’alto, e di Omar, il ragazzino figlio della famiglia italiana che accoglie la protagonista Vassilissa. Il tema di questo libro è la reinvenzione del rapporto con la natura, l’ambiente, e uno scambio fra geografie del cuore.

Sono passati cinque anni dall'esplosione che nel 1986 ha distrutto la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, sprigionando nell'aria una nube tossica che si è posata ovunque: sulla foresta cambiandone i colori, sugli animali facendoli ammalare, su fotografie, vestiti, giocattoli... e sulle persone. Omar, un ragazzino che vive nel Nord Italia, non sa nulla di tutto questo finché a casa sua non arriva una bambina ucraina dai capelli color sabbia, per trascorrere un mese lontano dalle radiazioni. Vassilissa non parla e lascia vedere di rado il suo simpatico sorriso: è diffidente, come lo è Omar verso di lei. Ma se per essere amici non ci fosse bisogno di parlare la stessa lingua? E se per disintossicarsi dalla paura l'amicizia fosse la medicina migliore? Un romanzo corale scritto con passione e grazia che, attraverso le vive voci di una volpe, di un ragazzino e della stessa nube, rinnova la memoria di uno dei più drammatici eventi della Storia contemporanea.